Giordania in 8 giorni: un viaggio tra fascino e mistero

Programma di viaggio Un viaggio attraverso la Giordania è un’immersione nella storia, nella cultura e nei paesaggi. Il percorso inizia nella capitale Amman, che fonde passato e presente, con le sue rovine romane, i mercati tradizionali e l’atmosfera cosmopolita. Da qui si parte verso il nord per visitare Um Qais, l’antica città romana di Gadara, famosa per le sue costruzioni in pietra basaltica e la vista spettacolare sulla Valle del Giordano. Si prosegue verso Jerash, una delle città romane meglio conservate al mondo, con il suo grandioso Arco di Adriano, costruito nel 129 per commemorare la visita dell’imperatore Adriano, l’Ippodromo e la magnifica Oval Plaza, circondata da colonne secolari. Il viaggio continua verso Ajlun, dove si situa il castello medievale costruito nel 1184 da un generale Saladino. Amman rivela il suo fascino con la Cittadella e il Teatro Romano, testimoni di epoche passate, mentre l’antica città ottomana di Salt, dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 2021, sorprende con le sue dimore storiche e la suggestiva Chiesa di San Giorgio, costruita nel 1682 nel luogo dove, secondo la tradizione, il Santo apparve a un pastore.A Madaba, la “città dei mosaici”, si ammira la celebre mappa musiva della Palestina, prima di salire sul Monte Nebo, il punto da cui Mosè vide la Terra Promessa. L’arrivo a Petra segna uno dei momenti più attesi: la città rosa dei Nebatei si svela attraverso il suggestivo Siq, fino al celebre Khanzeh (Tesoro), seguito del teatro Romano, le tombe reali e il Monastero, da cui si gode di una vista mozzafiato. Dal fascino di Petra si passa alle sabbie rosa del Wadi Rum, con le sue dune dorate e le formazioni rocciose modellate dalla natura. L’ultima tappa è il Mar Morto, il punto più basso della terra, dove si potrà sperimentare il galleggiamento nella sue acque salate. Qui si può scegliere di visitare la Betania, il sito dove, secondo la tradizione, Gesù fu battezzato.  

Il Sito del Battesimo in Giordania premiato ai GIST Acta Awards 2025

Notizie Il Sito del Battesimo, noto anche come Al-Maghtas, situato sulle rive del fiume Giordano, è stato recentemente premiato con il titolo di Miglior Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO ai GIST Acta Awards 2025 per il Turismo Archeologico e Culturale. Questo riconoscimento celebra i siti culturali che si distinguono nella preservazione della storia e nell’attrazione di visitatori da tutto il mondo. Al-Maghtas è riconosciuto come il luogo tradizionale del battesimo di Gesù Cristo da parte di Giovanni Battista, rendendolo un sito di profonda importanza religiosa per cristiani e pellegrini. Oltre al suo significato spirituale, il sito presenta notevoli resti archeologici, tra cui chiese, cappelle e grotte eremitiche risalenti al periodo romano e bizantino. L’inclusione di Al-Maghtas nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e il recente premio ai GIST Acta Awards sottolineano l’importanza del sito nella conservazione del patrimonio culturale globale e ne accrescono la visibilità come destinazione turistica di rilievo.  

Scoperta di una Tomba Nascosta a Petra rivela 12 scheletri e manufatti antichi

Notizie Nel 2024, un team di archeologi ha portato alla luce una tomba nascosta sotto il celebre Tesoro (Al-Khazneh) nella città antica di Petra, in Giordania. La tomba, risalente a circa 2.000 anni fa, conteneva i resti di dodici individui, sia adulti che bambini, accompagnati da manufatti in bronzo, ferro e ceramica. Uno dei reperti più interessanti è un calice in ceramica, che ha suscitato paragoni con il leggendario Santo Graal. La scoperta, guidata dal dottor Pearce Paul Creasman dell’American Center of Research (ACOR) in collaborazione con il programma Expedition Unknown del Discovery Channel, ha attirato grande attenzione mediatica. Tuttavia, alcuni esperti del settore hanno ridimensionato l’importanza del ritrovamento, affermando che la tomba era già nota e precedentemente investigata dalle autorità giordane. Studiosi come la dottoressa Lucy Wadeson e la professoressa Megan Perry hanno sottolineato che tombe simili sono comuni a Petra, suggerendo che l’entusiasmo mediatico sia stato eccessivo. Nonostante le controversie, la tomba offre comunque nuove prospettive sulla civiltà nabatea e sulle loro pratiche funerarie, contribuendo ad arricchire la conoscenza del passato di Petra.  

Taj Mahal, tesoro dell’India

Secondo l’UN Tourism (precedentemente noto come OMT), il turismo culturale rappresenta il 40% del turismo globale, dato confermato da uno studio di Eurobarometro, che vede l’offerta culturale come uno dei fattori più importanti nel decidere la destinazione di vacanza. Sulla stessa linea, un’indagine indipendente, commissionata da TUI Musement, ha rivelato che le visite culturali sono una delle attività di viaggio più richieste. Questa preferenza si riflette nelle tendenze del 2023, con i siti del Patrimonio Mondiale Unesco che compaiono in molte delle escursioni di TUI Musement più popolari dell’ultimo anno. Il tesoro dell’India, in questo senso è il Taj Mahal, ad Agra. Lo spettacolare mausoleo in marmo bianco sulle rive del fiume Yamuna è uno dei monumenti più famosi di tutta l’India. L’imperatore moghul Shah Jahan ne ordinò la costruzione nel 1632, in onore della moglie prediletta, Mumtaz Mahal, che morì dando alla luce il loro quattordicesimo figlio. Partecipando a una visita guidata, i viaggiatori potranno esplorare uno dei capolavori più importanti del patrimonio culturale dell’umanità e scoprire una serie di curiosità su una delle sette meraviglie del mondo moderno.